Salmo del 24 giugno 2024 - Natività di San Giovanni Battista
Meravigliose sono le tue opere
Sal 139 (138),13-14
"13 Sei tu che hai formato i miei reni
e mi hai tessuto nel grembo di mia madre.
14 Io ti rendo grazie:
hai fatto di me una meraviglia stupenda;
meravigliose sono le tue opere,
le riconosce pienamente l'anima mia".
Meraviglioso inno al nostro Signore che conosce ed ama ogni cosa! Il salmista ha il linguaggio dell'intimità e della fiducia, di chi ne ha fatto esperienza e si stupisce ogni volta del suo provvidente amore.
Solo il Signore conosce veramente, solo lui comprende sino in fondo e ben oltre le apparenze. Sapersi conosciuti così profondamente, eppure senza essere condannati, rende sicuri e sereni.
Nessuna tenebra può offuscare questa immagine affascinante del nostro Dio!
"Sei tu che hai formato i miei reni
e mi hai tessuto nel grembo di mia madre".
Formare e tessere è l'opera delle mani operose del Signore che, come una ricamatrice instancabile, punto dopo punto, dà vita ad un disegno armonioso. Allora tutto prende forma, si chiarisce il progetto che ci sembrava frammentario e parziale.
Ci scopriamo formati nella pazienza e nel silenzio, voluti e pensati prima di ogni nostro vagito.
In ogni nostro giorno e, ancor prima nel segreto del grembo materno, con la meticolosa perfezione con cui prende forma la vita umana, il Signore lavora per fare di noi i suoi capolavori.
"Io ti rendo grazie:
hai fatto di me una meraviglia stupenda".
Non è superbia, non sono quelle frasi fatte che ci spingono a volerci bene altrimenti nessuno ce ne vuole!
E' lo stupore adorante, la meraviglia che si dischiude davanti ai nostri occhi e tutto di noi è compreso e voluto, cercato e amato, formato per essere suo.
Il Signore fa meraviglie di noi e per noi e la voce si apre alla lode, le braccia si innalzano al cielo.
La preziosità della nostra esistenza non è scontata: il cammino di fede è il progressivo annientamento della paura di essere soli nella scoperta di essere voluti da sempre.
"Meravigliose sono le tue opere,
le riconosce pienamente l'anima mia".
Il Signore fa meraviglie in me e questo mi apre a riconoscere un disegno straordinario per ogni persona che conosco, per ogni creatura della terra.
Ognuno di noi può incamminarsi in questo percorso di riconoscimento, trovare le strade giuste per rallegrarsi e gioire dell'essere frutto del Dio Amore e della sua divina creatività.
E più si rivela la cura primigenia del Creatore e più il cuore comprende a quale dignità filiale e divina siamo destinati.
Link di approfondimento alla liturgia del giorno:
Prima lettura di Is 49,1-6
Commento del 12/04/2022
Salmo 139 (138),14-15
Commento del 23/06/2022
Seconda lettura di At 13,22-26
Commento del 24/06/2020
Vangelo di Lc 1,57-66.80
Commento del 24/06/2019
In ogni nostro giorno e, ancor prima nel segreto del grembo materno, con la meticolosa perfezione con cui prende forma la vita umana, il Signore lavora per fare di noi i suoi capolavori.
"Io ti rendo grazie:
hai fatto di me una meraviglia stupenda".
Non è superbia, non sono quelle frasi fatte che ci spingono a volerci bene altrimenti nessuno ce ne vuole!
E' lo stupore adorante, la meraviglia che si dischiude davanti ai nostri occhi e tutto di noi è compreso e voluto, cercato e amato, formato per essere suo.
Il Signore fa meraviglie di noi e per noi e la voce si apre alla lode, le braccia si innalzano al cielo.
La preziosità della nostra esistenza non è scontata: il cammino di fede è il progressivo annientamento della paura di essere soli nella scoperta di essere voluti da sempre.
"Meravigliose sono le tue opere,
le riconosce pienamente l'anima mia".
Il Signore fa meraviglie in me e questo mi apre a riconoscere un disegno straordinario per ogni persona che conosco, per ogni creatura della terra.
Ognuno di noi può incamminarsi in questo percorso di riconoscimento, trovare le strade giuste per rallegrarsi e gioire dell'essere frutto del Dio Amore e della sua divina creatività.
E più si rivela la cura primigenia del Creatore e più il cuore comprende a quale dignità filiale e divina siamo destinati.
Link di approfondimento alla liturgia del giorno:
Prima lettura di Is 49,1-6
Commento del 12/04/2022
Salmo 139 (138),14-15
Commento del 23/06/2022
Seconda lettura di At 13,22-26
Commento del 24/06/2020
Vangelo di Lc 1,57-66.80
Commento del 24/06/2019
RispondiElimina"Io ti rendo grazie:
hai fatto di me una meraviglia stupenda".
Fede, semplicità,sincerità,
sono gli ingredienti
di questa lode.
Tu mi hai fatto.
Mi hai fatto
in modo meraviglioso.
È mio il primo stupore.
"Io ti rendo grazie:
hai fatto di me una meraviglia stupenda".
Sei tu che hai formato i miei reni
RispondiEliminae mi hai tessuto nel grembo di mia madre.
Come si fa a rimanere stantii di fronte a questa rivelazione d'amore?
La TUA tenerezza m'invade,mi permea ,mi rinsanvisce,mi fa volare!
Grazie papà
Le Tue opere sono meravigliose:
RispondiEliminaio sono Opera Tua
Signore,
la Tua Grazia mi rende
figlia amata:
a Te la lode in eterno